venerdì 18 settembre 2015

Il gender a scuola e le sue bufale

  Con l'inizio dell'anno scolastico sono in molti a parlare, preoccupati, per la sorte dei bambini che potrebbero essere sottoposti alla pericolosa teoria gender.

  Premetto che il gender non esiste.
Esistono gli studi di genere, che sono ben diversi da quello che le masse credono.
  Come si può immaginare il discorso a riguardo è molto delicato e complicato, per questo ho deciso in questo post di raccogliere varie assurdità e terrorismo psicologico che girano attorno a questa incomprensione e ignoranza voluta.
   Al primo posto di questa improbabile classifica di idiozia c'è il programma della teoria gender:
La teoria del gender (che tradotto dall’inglese vuol dire genere) sostiene, senza termini difficili né ulteriori giri di parole, la non-esistenza di una differenza biologica tra UOMINI E DONNE, che detto così potrebbe sembrare quasi una cosa bella e soprattutto giusta. Purtroppo non è così.
In questi giorni ” i piani alti ” vogliono approvare una legge che prevede l’inizio da SETTEMBRE 2015 dei corsi gender nelle scuole dei nostri bambini.

Cosa prevede un corso gender?

Da 0 a 4 anni:
-masturbazione infantile precoce
Da 4 a 6 anni:
-masturbazione
-il mio corpo appartiene a me
-la consapevolezza dei propri diritti sessuali
Da 6 a 9 anni:
-masturbazione e autostimolazione
-rapporti sessuali
-diversi metodi di contraccettivi
-scelte alternative per evitare la gravidanza
-l’abuso
Da 9 a 12 anni:
-masturbazione-eiaculazione (dimensione del pene-seno-vulva)
-utilizzo dei preservativi
-piacere,masturbazione,orgasmo
-la prima esperienza sessuale
-amore con il partner dello stesso sesso
-la sessualità come benessere e salute
Da 12 a 15 anni:
-riconoscere i segni della gravidanza;
-leggi per il consenso dei rapporti sessuali
-bambini su misura
Da 15 anni:
-diritto di aborto
-pornografia
Materiale didattico: opuscoli, giochi, video e tanto altro.
Tu manderesti TUO FIGLIO in una scuola del genere?
In Germania si è già diffusa questa ideologia. In Italia a Roma e Torino due scuole hanno iniziato questi corsi.
Proteggi chi confida in TE. Non togliamo ai nostri piccoli la loro LIBERTA’ solo perché questi corsi, CHE RICEVONO MOLTI FINANZIAMENTI, sono mossi da gente che per avere più soldi è disposta a vendersi l’anima.
La loro astuzia sta nel non “informarci” (di questo argomento radio,televisione ecc non ne parlano quasi mai), e soprattutto nell’avere sempre la scusa dell’omofobia per attaccarci.
C’è ben poco da essere omofobi, i bambini a quell’età non hanno alcuna malizia né verso il sesso opposto né verso lo stesso sesso,perché pieni di ingenuità. La stessa ingenuità che li distingue dagli adulti, e che caratterizza la loro infanzia.
Perchè privarli di ciò? 
I “potenti” giocano sporco,e nel silenzio stanno introducendo tutto questo in maniera subdola, non chiedendo il nostro parere.
E’ giunto il momento di far sentire la nostra voce.
Come?
– inizia con il DIFFONDERE la notizia a chi ti sta intorno, perchè moltissimi NON sanno nulla;
– il 20 giugno a Roma ci sarà una grande MANIFESTAZIONE per far sentire il nostro parere anche se nessuno ce l’ha chiesto!”
  Bisogna discuterne?
, perché da queste intenzionali distorsioni ne sono nate molte altre.

 Striscioni carichi d'odio dalle entrate delle scuole.

 Messaggi terroristici su whatsapp.

E anche "circolari".
Senza contare la moltitudine di messaggi nei vari social, video e assemblee in alcune città italiane volte a risolvere questa piaga.

  In tutto questo è possibile notare il solito alone, neanche tanto indistinto, di complittismo che già è stato visto in questo blog. Viene data la colpa a qualche potente - chissà chi poi... - che per avere più soldi è disposto a vendersi l’anima.
Peccato che questi deliranti portatori della verità sono essi stessi tasselli di disinformazione, odio e discriminazione.
Perché l'ignoranza sì che è facile da assoggettare.

P.S. qualcuno ha sentito più parlare del ddl Cirinnà?

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